la ricapitolazione, una via per il benessere

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haimdallr
view post Posted on 17/10/2009, 21:40




LA RICAPITOLAZIONE .

Appartiene alla tradizione della conoscenza Tolteca, il primo che ne ha parlato fu Castaneda nel “il volo del acquila’.
Attualmente si può trovare il testo “il sentiero Tolteco della ricapitolazione” che è uno dei frutti del lavoro ultra decennale di Victor Sanchez, un allievo di Castaneda.

Certo la ricapitolazione o altre pratiche possono portare tutte verso la guarigione della coscienza dell ‘individuo , della sua personalità.
Penso che sia primario lavorare sulle idee che abbiamo di noi stessi , prima di proseguire verso sentieri più impegnativi, poiché siamo noi a creare la nostra realtà dalle cose più quotidiane alle più alte e spirituali, anche se niente è solo materiale o solo spirituale.
Viviamo in un ciclo che va verso il basso e poi verso l’alto o come volete voi.
Per comprendere la ricapitolazione bisogna comprendere e accettare questi concetti primari.
Ognuno di noi è un individuo, un unità e niente in lui deve dividersi da altre parti di se stesso,ciò è reale per ogni parte che è nell’ Universo cosi come in noi.
Non ce nessun rito magico che può sostituire questa parte del lavoro, ovvero una base strumentale che dia potere alla nostra vita.
I toltechi la sapevano lunghissima.

Ognuno di noi ha 3 aspetti essenziali : la mente razionale, l inconscio, il corpo energetico/emozionale e quello fisico con il suo aspetto elettrico /energetico.
Ognuna di queste parti ovviamente colloquia sempre con l altra.
I toltechi insegnano che vi è il tonal e il nagual; rispettivamente la mente razionale e l inconscio connesso col corpo energetico emozionale.

Durante la vita viviamo diverse esperienze belle o brutte ed identificabli in questo contesto come energetiche o antienergetiche.
Un esperienza bella può essere qualcosa che ci da potere, cioè vita, energia con una qualità sua specifica:
gioia, soddisfazione , onesta , etc.. , tutte qualità dell‘energia che nutrono noi e con la loro specificità ogni nostro chakra che io preferisco chiamare “Sigillo”.
Un esperienza negativa antienergetica porta dolore e sofferenza non da vitalità e dunque potere.
Es: Tristezza ,rabbia, etc. Attenzione.. non sto dicendo che queste emozioni siano negative comunque e che dunque non bisogna viverle, è attraverso gli errori che nella vita si può crescere , noi decidiamo nel nostro inconscio dopo un trauma se imparare o continuare a rovinarci.
Per comprendere questo bisognerebbe una volta appreso il concetto essere sempre come sentinelle pronte a intervenire , certo non è sempre facile ma si riesce.

Ma torniamo in picchiata su un livello più pratico;
quanti di noi si lamentano di se stessi ? io qui , io li , io su e io giù… non riesco , non son capace , io son fatto cosi… tutte le volte che si ha dei limiti che portano comunque a vivere e rivivere sempre lo stesso schema comportamentale ,giustamente ci si lamenta , certo se è uno schema che da successo e benessere allora ok ,ma al contrario bisogna intervenire.
Ogni schema comportamentale è inconscio e solo la volontà non basta per cambiarlo. Ci vogliono strumenti, uno di questi è la ricapitolazione.
Faccio un esempio ; Andrea da piccolo incontra gli amici che lo prendono in giro perché ha il naso storto, non lo fanno perché son cattivi, ma perché lui è diverso dagli altri, qui tocchiamo il tema dei “valori morali” ,da quel momento Andrea non riuscirà mai più a essere tranquillo tra la gente e mettiamoci purè che a casa gli fanno pesare questo..
Lui ha 6 anni, il tempo passa e tutte le volte che incontra qualcuno, ha sempre paura di essere giudicato per il suo naso..
La sua idea di paura diventa presto quello che in gergo tecnico nella ricapitolazione si chiama promessa energetica: cioè; la convinzione per es che lui sia inadatto e inferiore agli altri per il suo naso, questa idea, passa a livello profondo nell’ inconscio e perciò imprime uno schema comportamentale nel suo corpo emozionale/energetico, nel suo Nagual.
Il tempo passa e il suo schema comportamentale le fa fare delle scelte di un certo tipo tutte le volte che sarà fuori con qualcuno , tutte le volte che dovrà parlare in pubblico si nasconderà e difficilmente diverrà un ragazzo che si mostrerà per quasiasi ragione in pubblico.
Porterà occhiali grandi e quando potrà porterà delle belle sciarpe..
Questa è un esperienza antienergetica che diviene schema comportamentale e nel tempo limiterà la vita e la libertà di questo ragazzo.
Facciamo un altro esempio: Marcella ha una famiglia splendida che le insegna ad amare il prossimo, un giorno viene violentata a 15 anni , in questo caso uno schema comportamentale acquisito in tenera età grazie a dei genitori comprensivi e ben educati andrà perso , silvia non avrà più fiducia negli uomini e cosi andrà avanti limitando la sua vita e la sua libertà per molto tempo.
Con la ricapitolazione Marcella può riacquisire quella fiducia e Andrea potrà liberarsi dalla vergogna.
Infatti la ricapitolazione permette di riprendere qualità perse nel tempo o allontanare promesse energetiche e poi in un caso o nell’ altro riacquisire l energia che è stata persa inizialmente e tutte le volte che si è ripetuto lo schema.

Ora do alcuni accenni più tecnici e pratici.
All’ interno della ricapitolazione ci sono diversi momenti in cui bisogna rivivere l evento più o meno profondamente, a un certo punto si guarisce l evento con una decisione emozionale e con delle respirazioni . Dopo si sogneranno le azioni liberate, cioè si crea un sogno in un particolare modo e nel sogno immaginiamo noi mentre finalmente riusciamo a far quelle cose che prima pensavamo essere impossibili.
un altro aspetto affascinante sono le respirazioni: ce ne sono 4 , ognuna diversa e specifica per la fase di guarigione.
La prima è per centrarsi e calarsi nel ricordo e riviverlo , la seconda per riacquisire energia o per riportare a noi qualità perdute.
la terza , per abbandonare promesse energetiche negative e rilasciare impronte energetiche che non sono nostre.
La quarta è di soccorso e la si usa per rilasciare o riacquisire.
Un ultimo aspetto importante e fondamentale è la cassa;
Si la cassa, una cassa di legno o cartone dentro la quale entriamo e stiamo in posizione meditativa a gambe conserte..
La cassa di legno; perché il legno interagisce positivamente con il nostro corpo emozionale e perché la cassa essendo stretta “ovviamente avrà aperture per l aria e permetterà una certa comodità”, obbliga il corpo fisico a ricordare.
Il corpo fisico interagisce col corpo emozionale , lo stimola , infatti esistono molte discipline che attraverso dei massaggi spingono il nostro corpo a esprimere emozioni e a liberarci di quelle negative che nutrono determinati schemi comportamentali.
All’ interno della cassa si svolgono in genere delle lunghe sessioni di lavoro dove si contemplano lunghi periodi della nostra vita.
Esiste anche una modalità per singoli eventi dove non si usa la cassa , ma dove comunque si sta al buio.
In genere si ricapitola al buio e in luoghi non disturbati, anche quando si usa la cassa.
In certi casi si ricapitola anche di giorno , io personalmente lo faccio per ora alla sera o alla notte,
ma di giorno basta mettersi una mascherina per dormire e abbassare le vostre tapparelle.
Penso ci sia abbastanza materiale per incuriosire qualcuno.
Il testo “il sentiero tolteco della ricapitolazione” è edito da punto d incontro .
Su internet si può anche trovare il sito ufficiale.
www.toltecas.com

HAIMDALLR.

















 
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view post Posted on 28/10/2018, 16:45
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grazie a dio c'è questo sito
vi ringrazio per aver postato queste 4 respirazioni
 
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